Teggiano

I dischi di jazz, le nostre abitudini
Le foto alla festa, gli odori
Le lunghe mattine passate a dormire
Le pazze nottate passate a sognare
Le luci a Teggiano, il mare
Viaggiamo lontano, per poi ritornare
Un ultimo sguardo e un sorso di vino
Li ricorderò

Due turisti un pò distratti proprio come noi
Aspettano seduti un treno che non c’è
Un sorriso, una carezza
Che deserto questa estate

Un caffè corretto, una partita a carte
Non hai mai saputo imparare a perdere
Su fino al castello fra un chicco di grano e un campo di fieno
Le mani sudate, nel Sole
La casa di pietre senza pavimento
Mi dai un fiore bianco
Lo conserverò

Due passanti innamorati proprio come noi
Hanno appuntamento in un posto che non c’è
Un bambino in bicicletta, canta una canzone senza nome

Voglio rotolare senza più pensare
C’è una valle verde come il mare
È il posto migliore per amare

Due passanti innamorati proprio come noi
Hanno appuntamento in un posto che non c’è
Un bambino in bicicletta, canta una canzone
Senza ritornello e una strofa di due ore
L’ha chiamata Fantasia.

Luna e Luca

Luna ha sempre tempo per scherzare
Per cambiare idea e per partire
La sigaretta stretta fra le labbra
E la voglia di impazzire

Ma dove sei amore mio
Ti troverò a modo mio
In un autogrill
In un treno fermo in stazione
All’uscita di un film di Almodovar

Luca a fari spenti nella notte
Voglia di gridare e fare a botte
Solo al mattino, lui e il suo cappuccino
Sognano l’amore dentro un bar.

Ma dove sei amore mio
Ti troverò a modo mio
In fila a un casello
In mezzo a un campo d’ortiche
Appeso a uno scoglio lontano (lontano)
Mangiando Tandori in un fastfood indiano

Magari in un giorno di festa
Al supermercato a comprare il gelato
Salendo le scale al ritorno dal mare
Magari con niente da dire
Niente da fare
Come un sogno che non riesco a ricordare

Ma dove sei amore mio, ti troverò a modo mio
Ah dove sei amore mio, ti troverò a modo mio
In apnea, con la bassa marea
Ti siedi vicino, toccandomi un poco la mano
Per dirmi ti amo

Lenzuola Blu

Com’è bello un letto
Quando fuori è freddo
Quando ci sei tu a scaldarlo io ci morirei
Tu mi porti in posti che io non ho visto mai

Blu lenzuola blu
Blu mi perdo giù con te
Ancora una volta, ancora una volta
Cosa fai, cosa fai

Blu nel mare blu
Ballo a testa in giù con te
Ancora una volta, ancora una volta
Vorrei non finisse mai

Le lenzuola stese
E le lunghe attese
Come cambia un pomeriggio quando ci sei tu
Resta fermo come il tempo, non finisce più

Blu lenzuola blu
Blu mi perdo giù con te
Ancora una volta, ancora una volta
Come fai, come fai

Blu nel mare blu
Non mi basta più con te
Per l’ultima volta, l’ultima volta
Dimmi tutto ciò che vuoi

Dimmi tutto ciò che vuoi

Teggiano

I dischi di jazz, le nostre abitudini
Le foto alla festa, gli odori
Le lunghe mattine passate a dormire
Le pazze nottate passate a sognare
Le luci a Teggiano, il mare
Viaggiamo lontano, per poi ritornare
Un ultimo sguardo e un sorso di vino
Li ricorderò

Due turisti un pò distratti proprio come noi
Aspettano seduti un treno che non c’è
Un sorriso, una carezza
Che deserto questa estate

Un caffè corretto, una partita a carte
Non hai mai saputo imparare a perdere
Su fino al castello fra un chicco di grano e un campo di fieno
Le mani sudate, nel Sole
La casa di pietre senza pavimento
Mi dai un fiore bianco
Lo conserverò

Due passanti innamorati proprio come noi
Hanno appuntamento in un posto che non c’è
Un bambino in bicicletta, canta una canzone senza nome

Voglio rotolare senza più pensare
C’è una valle verde come il mare
È il posto migliore per amare

Due passanti innamorati proprio come noi
Hanno appuntamento in un posto che non c’è
Un bambino in bicicletta, canta una canzone
Senza ritornello e una strofa di due ore
L’ha chiamata Fantasia.

Luna e Luca

Luna ha sempre tempo per scherzare
Per cambiare idea e per partire
La sigaretta stretta fra le labbra
E la voglia di impazzire

Ma dove sei amore mio
Ti troverò a modo mio
In un autogrill
In un treno fermo in stazione
All’uscita di un film di Almodovar

Luca a fari spenti nella notte
Voglia di gridare e fare a botte
Solo al mattino, lui e il suo cappuccino
Sognano l’amore dentro un bar.

Ma dove sei amore mio
Ti troverò a modo mio
In fila a un casello
In mezzo a un campo d’ortiche
Appeso a uno scoglio lontano (lontano)
Mangiando Tandori in un fastfood indiano

Magari in un giorno di festa
Al supermercato a comprare il gelato
Salendo le scale al ritorno dal mare
Magari con niente da dire
Niente da fare
Come un sogno che non riesco a ricordare

Ma dove sei amore mio, ti troverò a modo mio
Ah dove sei amore mio, ti troverò a modo mio
In apnea, con la bassa marea
Ti siedi vicino, toccandomi un poco la mano
Per dirmi ti amo

Lenzuola Blu

Com’è bello un letto
Quando fuori è freddo
Quando ci sei tu a scaldarlo io ci morirei
Tu mi porti in posti che io non ho visto mai

Blu lenzuola blu
Blu mi perdo giù con te
Ancora una volta, ancora una volta
Cosa fai, cosa fai

Blu nel mare blu
Ballo a testa in giù con te
Ancora una volta, ancora una volta
Vorrei non finisse mai

Le lenzuola stese
E le lunghe attese
Come cambia un pomeriggio quando ci sei tu
Resta fermo come il tempo, non finisce più

Blu lenzuola blu
Blu mi perdo giù con te
Ancora una volta, ancora una volta
Come fai, come fai

Blu nel mare blu
Non mi basta più con te
Per l’ultima volta, l’ultima volta
Dimmi tutto ciò che vuoi

Dimmi tutto ciò che vuoi